Autore: maestro Luca Randazzo
Ecco qui il secondo strumento per operare sulla linea del tempo. Secondo me esso necessita di aver ben compreso come si posizionano gli eventi (vedi in proposito lo strumento EVENTI PALLINA). Tuttavia i bambini mi hanno dimostrato che le due capacità sono parzialmente indipendenti. C’era chi riesce meglio in una e chi nell’altra.

Questo strumento serve a decodificare la durata del tempo dalla lettura della linea.
Per i lavori di posizionamento delle periodizzazioni, delle fonti e degli eventi relative alle varie civiltà noi usiamo una striscia di carta sulla quale è rappresentata la cronologia storica completa (dal 3000 a.C. ai tempi di oggi). Ogni secolo è lungo 20 cm. Questo rende necessario srotolare la linea totale di 10 metri nel corridoio.
Ogni secolo è diviso in quarti, secondo la scansione di 25-50-75 anni. Di fatto, sono le durate delle generazioni, più o meno. Queste dimensioni permettono di apprezzare la durata della vita umana.

Lo strumento rappresenta una riproduzione in scala della nostra linea enorme, nella quale un quadretto rappresenta 25 anni e di conseguenza ogni 4 quadretti la durata risulta di un secolo. Lo strumento riporta una striscia colorata, che rappresenta un periodo storico immaginario (una periodizzazione di una civiltà, la permanenza di una caratteristica culturale o economica…). I bambini devono calcolare quanto tempo duri il periodo indicato con la striscia. Sul retro c’è la soluzione per l’autocorrezione.
Sembrerebbe ovvio: basta moltiplicare il numero di quadretti per 25 anni. Oppure contare 100 ogni 4 quadretti. Tuttavia per alcuni bambini non è così immediato. Diventare veloci in questo tipo di calcolo permette poi loro di muoversi con relativa rapidità sulla linea quando i periodi da immaginari diventano reali. Nella mia classe l’utilizzo sicuro di questo strumento serviva anche ad acquisite il brevetto di MISURATORE DEL TEMPO. Chi volesse saperne di più sui brevetti, consulti l’apposita pagina di questo blog.
Per aiutare i bambini che facevano più fatica ho anche creato, insieme a loro, dei rettangoli da 100, 50 e 25 anni delle dimensioni adatte alla linea grandissima (quella da srotolare nel corridoio). In questo modo possiamo effettuare il calcolo posizionando i rettangoli e sommando il tempo.
Di questo strumento non esiste digitalizzazione, e va quindi ricreato manualmente seguendo le istruzioni di quest’articolo. Spero siano abbastanza chiare!